Archivio | Bilancio e finanze RSS feed for this section

Taglio del 20% alle indennità del Sindaco e degli Assessori Comunali

19 Giu

Come annunciato da Marco Mazzanti durante la campagna elettorale, la Giunta Comunale ha approvato la riduzione del 20% delle proprie indennità

Durante la seduta di Giunta Comunale dello scorso 18 giugno è stata approvata la riduzione delle indennità di funzione spettante al Sindaco e agli Assessori.

Le indennità spettanti saranno ridotte del 20%, così come anticipato a suo tempo dal Sindaco Marco Mazzanti, un gesto che esprime un segno tangibile dell’attenzione verso la città che sta soffrendo gli effetti della crisi economica richiedendo molti sacrifici a tutti i cittadini.

Le risorse che verranno così risparmiate saranno destinate  a trasferimenti in favore della popolazione in stato di bisogno, in particolare per dare un sostegno a coloro che si trovano privi di occupazione a causa della difficile situazione economica del momento

Nello specifico, l’ammontare del risparmio per il 2012 è di 8.784,96 euro mentre dal prossimo anno la cifra salirà a 17.569,92 euro. Applicando le decurtazioni, l’indennità mensile lorda del Sindaco Mazzanti, prevista per legge in 2788,87 euro lordi, passerà a 2231,10 euro (che, al netto delle ritenute fiscali, diventano circa 1650.00 euro). Il Vicesindaco Gabriele Romiti, con l’applicazione del taglio del 20%,percepirà l’indennità di 613,55 euro (circa 470 euro netti). Gli Assessori  percepiranno indennità nette dai 380 agli 770 euro mensili, a seconda se lavoratori dipendenti o lavoratori autonomi.

Il Sindaco Marco Mazzanti ha dichiarato “Come amministratori siamo consapevoli dei sacrifici che stiamo chiedendo ai cittadini. In un momento così difficile per tutti, riteniamo che le Istituzioni debbano dare per prime l’esempio e per questo motivo abbiamo voluto esprimerci in modo concreto dando un  nostro personale contributo per  aumentare i fondi a disposizione per interventi a favore di chi ha perso il lavoro e sta pagando duramente gli effetti della crisi”

Istituzione di una unità di progetto intersettoriale per il contrasto all’evasione fiscale

27 Mar

E’ stato approvato durante la scorsa seduta di Giunta Comunale la costituzione di una unità intersettoriale, denominata “Contrasto all’evasione fiscale”: un organo interno all’Amministrazione in grado di potenziare, attraverso il coinvolgimento e il lavoro coordinato dei vari servizi comunali, la lotta e il recupero dell’evasione.

L’azione di contrasto all’evasione fiscale non è solo una priorità che l’Amministrazione intende perseguire per garantire l’equità fiscale fra i cittadini, ma è anche un modo per dare la possibilità al nostro Ente di accedere a nuovi incentivi economici. La Legge stabilisce infatti per i comuni che  contribuiscono attivamente all’accertamento al recupero dell’evasione di tributi erariali, regionali e contributivi, la possibilità di accedere a ulteriori finanziamenti statali.

Le aree di intervento su cui si deve muovere la partecipazione comunale all’accertamento, sono state riconosciute dall’Agenzia delle Entrate come quelle rientranti nei seguenti ambiti: commercio e professioni, urbanistica e territorio, proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero e disponibilità dei beni indicativi di una capacità contributiva in assenza di redditi dichiarati. Per questo motivo faranno parte dell’Unità il Dirigente dell’Area Risorse, Bianca Sottosanti, il Responsabile del Servizio Entrate, Marco Baldi, il Comandante della Polizia Municipale, Oliviero Billi, la Responsabile del Servizio Anagrafe, Serena Rafanelli, la Responsabile del SUAP e Commercio, Giovanna Cagnetta, il Responsabile del Servizio Edilizia, Franco Fabbri, e la Responsabile del Servizio Urbanistica, Caterina Biagiotti.

Durante le riunioni dell’Unità di Contrasto all’evasione fiscale potranno poi essere invitati, ma senza diritto di voto, i Direttori della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate, dell’Agenzia del Territorio provinciale, dell’INPS e della Guardia di Finanza.

Tutti i servizi comunali collaboreranno attivamente al fine di far emergere ogni caso rientrante nelle fattispecie evasive ed elusive anche attraverso la sensibilizzazione dei dipendenti verso la ricerca e la comunicazione tempestiva di qualsiasi comportamento anomalo.

Bilancio preventivo 2012

13 Mar

Le elezioni amministrative, come spesso succede, vengono a coincidere con le scadenze dettate dalla Legge per l’approvazione dei bilanci comunali.

Si viene quindi a creare una situazione in cui Amministratori giunti ormai al termine del loro mandato, si possono trovare a dover decidere come organizzare un bilancio che poi non dovranno gestire.

Il bilancio lasciato dall’Amministrazione uscente è un bilancio sano, con conti in ordine, frutto di una gestione che ha cercato negli anni di limare sempre più le spese superflue, evitando di far cassa sulle spalle dei propri cittadini.

Questo, e la proroga concessa a livello nazionale al 30 giugno per l’approvazione dei bilanci preventivi delle Amministrazioni, hanno portato l’attuale Giunta a scegliere di non approvare il bilancio preventivo 2012. Detto questo, però, si vuole precisare che le risorse attualmente individuate sono adeguate per la copertura delle spese fisse, e quindi i futuri Amministratori troveranno per le stesse piena copertura. Per quanto riguarda le altre spese, saranno i vincitori delle prossime elezioni ad individuare quelle da effettuare e le modalità ritenute più opportune per la loro copertura.

Il Sindaco Sabrina Sergio Gori ha dichiarato “Questo significa avere rispetto per chi vincerà le prossime elezioni, infatti le regole del Governo Monti imporranno scelte molto importanti per il futuro della nostra città, scelte che è doveroso che siano decise dagli amministratori che i cittadini eleggeranno il 6 e il 7 maggio prossimi. Quella che noi lasciamo è una situazione finanziaria sana, che consentirà al futuro sindaco e ai prossimi consiglieri comunali, di compiere scelte adeguate e precise nell’approvazione del futuro bilancio, che adesso non sarebbe giusto fare al posto di altri. Questa è la democrazia: responsabilità e rispetto.”